Il lavoro diventa sostenibile, con il metodo “Lean & Green”: organizzazione e ambiente sono i pilastri di un’azienda di successo

Il lavoro diventa sostenibile, con il metodo “Lean & Green”: organizzazione e ambiente sono i pilastri di un’azienda di successo

Lotta agli sprechi: questa è diventata la parola d’ordine per molte aziende le quali hanno introdotto la metodologia Lean e dichiarato guerra ai 7 sprechi fondamentali indicati e combattuti da quella metodologia.

Ma quasi sempre i metodi Lean si sono tradizionalmente concentrati sull’aumento della flessibilità, dell’efficienza e della velocità produttiva senza toccare direttamente i temi ambientali e senza evidenziare che gli sprechi ambientali sono non solo un danno per la collettività, ma anche un costo per l’azienda e che la crescente sensibilità ambientale dei consumatori sta diventando un elemento di differenziazione e di competitività per le aziende.

La metodologia “Lean and Green” messa a punto da GC&P combina i principi organizzativi “Lean” e il rispetto dell’ambiente.

La parola d’ordine nel nuovo approccio “Lean & Green” è “lotta a tutti gli sprechi”, il che comporta la rilettura dei 7 sprechi classici dal punto di vista della sostenibilità, permettendo di recuperare efficienza anche attraverso l’aumento delle prestazioni ambientali, con il nuovo obiettivo di diventare una fabbrica a zero emissioni, riducendo il fabbisogno energetico dell’attività. In questo modo l’azienda guadagna in termini di rispetto per l’ambiente, efficienza aziendale e apprezzamento da parte della clientela, il che in ultima analisi si traduce in maggiore competitività.

L’applicazione della metodologia “Lean and Green” è quindi da leggersi come una grande opportunità di business: in primo luogo perché comporta una riduzione di costi legati a sprechi ed emissioni, secondariamente perché, in un contesto sempre più sensibile alle tematiche ambientali, rafforza la reputazione e l’immagine aziendale con ricadute positive sul business aziendale.

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