Il salto in alto e l’impresa

Il salto in alto e l’impresa

C’è qualcosa che la storia del salto in alto può insegnare alle imprese?

La risposta, affermativa, è stata data alla premiazione della terza edizione del premio Nord(b)Est che si è tenuta presso Hangar, la bella sala convegni della Fornace di Asolo, nel pomeriggio di Venerdì 23 Maggio.

Ventisette giornalisti, per lo più giovani o giovanissimi, hanno partecipato alla competizione voluta e organizzata da GC&P e da CIMBA.

Una giuria composta da otto membri provenienti dal mondo del giornalismo e dal mondo industriale ha selezionato cinque finalisti tra i quali è stato scelto il vincitore, il giovane giornalista del TG Regionale Veneto, Matteo Mohorovicich.

“Chi innova vince” è il titolo del filmato da lui proposto che inizia con il famoso salto all’indietro con cui Dick Fosbury, tra la meraviglia del mondo intero, vinse alle olimpiadi del 1968.

Il filmato prosegue presentando quattro imprenditori veneti diversi per storia e per settore, ma accomunati dall’idea che l’innovazione è la chiave del successo e dello sviluppo dell’impresa.

Gli altri finalisti hanno dedicato la loro attenzione all’imprenditorialità femminile, all’abilità artigianale, all’innovazione di prodotto, con articoli e filmati tutti di alto livello nei quali si evidenziano la genialità, la capacità organizzativa, l’impegno di molti imprenditori.

Spesso i giornalisti sono visti come seminatori di negatività e di pessimismo. Tutti i partecipanti al concorso al contrario hanno voluto presentare quanto di buono e di valido esiste nel mondo imprenditoriale veneto e meritano perciò di essere elogiati come seminatori di positività.

Leggi l’approfondimento nel nostro blog.

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