Nord(b)Est Award: i finalisti e il vincitore

_

27 “pezzi” in gara per Nord(b)Est Award 2014, il premio dedicato ai protagonisti del cambiamento nell’economia del Veneto, sul tema “Raccontare le PMI. Storie di imprese nella sfida competitiva contemporanea”.

Valutati da una giuria composta da esperti rappresentanti del mondo del giornalismo e del mondo delle imprese, sono stati proclamati durante la cerimonia di premiazione del 23 Maggio 2014, ad Asolo, in HANGAR | La Fornace di Asolo i 5 finalisti.

Conosciamoli:

  • Gian Omar Bison

è stato apprezzato il focus del giornalista di Mdp – La Conceria su Donna Carolina, azienda del calzaturiero della Riviera del Brenta, a Fiesso d’Artico, guidata da Elena Terrin che, con determinazione, punta sul brand di un vero Made in Italy e una visione che porta l’azienda del lusso ad aprire nuovi mercati, iniziando dall’Europa e andando verso Est.

  • Serena Gasparoni

Leadership al femminile per la giornalista de La Tribuna di Treviso, che individua una ricetta per il successo comune a tre imprenditrici venete, Maria Cristina Gribaudi, alla guida di Keyline Spa, Katia Da Ros, erede di Irinox, e Maria Cristina Piovesana, Alf Group. Tutte e tre investono in innovazione, ricerca e formazione. Puntano sull’export con metodo, realizzando i prodotti ad hoc per i clienti di riferimento. Dimostrano la caratteristica fondamentale di essere resilienti, ovvero capaci di resistere adattandosi alle situazioni.

  • Stefano Pittarello

Di innovazione, internazionalizzazione ed evoluzione verso internet parla anche la storia di Stefano Pittarello, per 7Gold Telepadova. Il giornalista racconta la storia di Fabiano Zorzetto, che, con la sua “Gli Ori di Venezia”, produce semilavorati per gioielleria, esportando l’arte dei maestri vetrai nei mercati di tutto il mondo, e dal quartier generale a Mestre gestisce filiali internazionali e clienti da Usa, Giappone e Russia.

  • Luisa Santinello 

Nel Messaggero di Sant’Antonio, la giornalista racconta una start-up, la Frumat di Bolzano, che commercializza il progetto Cartamela. L’ingegnere altoatesino Alberto Volcan scopre che dalla cellulosa di bucce e torsoli del frutto è possibile ottenere carta riciclata e molti altri materiali innovativi.

 

…and the winner is…

Matteo Mohorovicich, del TGR Veneto

“Chi innova vince”: sport e industria sono legati da un filo rosso, secondo il giornalista del TGR Veneto.

Gli imprenditori in tempo di crisi possono ispirarsi allo sport, con l’esempio del salto in alto. La tecnica che prende il nome dal suo inventore, l’atleta americano Dick Fosbury oro e record olimpico nel 1968 a Città del Messico, dove si presentò con una tecnica che rivoluzionava ogni precedente stile del salto in alto, con risultati imparagonabili, che cambiarono per sempre la disciplina sportiva.

Parte da questo esempio Mohorovicich per presentare quattro aziende attive in settori che registrano la crisi più grave: arredo, legno, metalmeccanico, tessile. Eppure, imprenditori come Giancarlo Tibaldo (Sirio Materassi, con sede a Trissino, nel Vicentino), i Fratelli Zordan di Valdagno (VI), Filippo Girardi di MIDAC (Soave,VR),  Alessandro Bozzoli che nel 2005 ha fondato Audes, a Padova, hanno saputo innovare il modo di fare business, inseguendo sogni o visioni che superano il contingente, dando nuovo slancio ai settori tradizionali oggi in sofferenza.

Leggi l’approfondimento “Il Salto in alto e L’impresa

Concorso molto interessante, che mette in relazione giornalisti e aziende, che evidenzia ed esalta la forza e l’impegno del territorio a superare l’attuale congiuntura, investendo in nuove idee, cercando nuove risorse. Complimenti a tutti i partecipanti!

 

Grazie,

arrivederci alla prossima edizione!

__

GC&P  è una società di consulenza internazionale specializzata in servizi ad alto valore per le PMI

Share: